
Anche questo "comunello" (a 489 metri sul livello del mare), alla stregua del capoluogo, fu inizialmente un possedimento dei Conti Guidi e subì poi le stesse alterne vicende di questo fino a quando entrò a far parte della Repubblica Fiorentina.
A monte di Gello Biscardo è situato un edificio che ha inglobato i resti di una chiesa (forse chiesa di San Giovanni) e alcune tombe, oggi conosciuto come “Casa al Fini”. Nella tradizione era noto come “Gello Vecchio” e ciò potrebbe far ipotizzare l’esistenza di un nucleo abitato più antico di quello attuale. Nel piccolo nucleo di "Casa Fini" si dovrebbe però cercare il primo insediamento da cui ebbe poi origine l'attuale villaggio.